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Alpine si è persa: "Come è potuto andare così male? Se solo lo sapessi".
Con la vettura 2023, Pierre Gasly ed Esteban Ocon sono riusciti a malapena a raggiungere metà classifica. Alpine sperava in un miglioramento nel 2024, ma per ora la vettura si è rivelata un fallimento assoluto. Alla scuderia francese, centinaia di persone si riuniscono ogni giorno per chiedersi: "Dove è andata male e come possiamo risolvere i problemi dell'auto?". Le risposte non sono così facili da trovare, secondo Bruno Famin.
Il team principal ha anche notato che la macchina è peggiorata, non migliorata, durante l'inverno. Come è potuto accadere? "Non lo so, sono molto interessato a conoscere la risposta a questa domanda", ha spiegato Famin. "Sto guardando avanti. So a che punto siamo. Abbiamo la conferma di [David] Sanchez [ndr: direttore tecnico]. Sappiamo dove vogliamo andare e come arrivarci. Questo è davvero il punto chiave del piano. E siamo davvero concentrati su questo. E ancora, avere Sanchez a bordo ci aiuterà a migliorare molto più velocemente".
L'obiettivo di Alpine sarà presto il 2026
Anche la concorrenza non se ne sta con le mani in mano. Se da un lato Alpine sta giocando a recuperare, dall'altro il divario con gli altri potrebbe rimanere intatto, dato che le altre squadre continuano a svilupparsi. Per questo motivo non è chiaro se tutte le buone intenzioni di Alpine possano essere realizzate. In ogni caso, Famin è fiducioso che la sua squadra possa essere più competitiva nel 2025.
"Questo è il piano. Questo è l'obiettivo. Di sicuro. I tempi sono molto brevi. Credo che quello che vogliamo fare sia migliorare la nostra auto attuale abbastanza rapidamente. Per poter passare la maggior parte delle risorse al progetto 2026 a partire da luglio. Perché sappiamo che a quel punto ci sarà il nuovo regolamento tecnico. Dobbiamo spingere al massimo nelle prossime settimane e poi passare al progetto 2026", ha detto Famin.
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27 settembre 2024
